Immaginate di avere un malore mentre vi trovate soli nel deserto, dove la città  più vicina dista ore da voi e non c’è campo per chiamare i soccorsi! Sembra la scena angosciante di un film vero? E invece è la storia vera di un cittadino inglese di 55 anni che nel 2013 ha avuto un infarto mentre si trovava nel deserto del Nevada con la sua compagna. Fortunatamente la signora in questione, dopo aver percorso 5 km di corsa in cerca di aiuto, è riuscita a mettersi in contatto con il servizio di emergenza 911 grazie al telefono satellitare di un camion incontrato lungo la strada. Per sua sfortuna invece il malcapitato signore non aveva fatto l’assicurazione viaggio prima di partire e, tra operazioni di recupero in elicottero e fatture ospedaliere,  questa sua scelta gli è costata la bellezza di 250.000 dollari (circa € 220.000).

Questo è solo uno dei tanti esempi che testimoniano come i costi da capogiro della sanità americana siano una realtà da cui chi viaggia deve assolutamente tutelarsi! Non è possibile pensare di fare a meno dell’assicurazione sanitaria in viaggio usando la filosofia del “tanto vuoi che succeda proprio a me?” L’assicurazione viaggio non è una cosa superflua, serve davvero e chiunque fosse in partenza o abbia in programma di partire per gli Stati Uniti deve mettersi in testa questo concetto una volta per tutte! L’assicurazione Viaggi Sicuri prevede il pagamento diretto delle spese mediche negli Stati Uniti, con un massimale fino a € 8 milioni per persona assicurata nella Polizza Oro.